Dopo molto rimuginare, ho finalmente preso una decisione.
Ho deciso di non disfare la parte di Beatnik e di continuare invece a lavorare, iniziando immediatamente le diminuzioni.
Prendendo nota del punto esatto in cui iniziavo a farle, in modo da poter lavorare nello stesso modo anche il davanti.
Nella foto qui sotto vedere dove mi ero fermata a lavorare domenica. Avrei voluto postarla ieri, ma grazie al blackout Blackberry non sono riuscita ad estrarre la foto dal telefono.
Comunque, già solo per il fatto di aver preso una decisione mi sono sentita meglio, sollevata da un peso. E ieri sera dopo la palestra mi sono posizionata sulla mia poltrona preferita e via di diritto, rovescio, treccia doppia, tripla!
Mi sono sentita talmente presa bene dal lavoro, nel vedere le trecce che prendevano vita, che non volevo più smettere di sferruzzare. Cosa che peraltro non mi succedeva da un po’, di solito dopo la palestra sono ko nel giro di un’ora al massimo.
Ieri sera sono andata avanti a lavorare fino a mezzanotte e mezza e ho smesso solo perchè sapevo che altrimenti stamattina non mi sarei mai alzata.
Ma d’altronde dal tunnel della treccia non mi aspettavo niente di meno.
Grazie per i vostri consigli di ieri, in particolare ha influito quello di Daniela che ha già lavorato il Beatnik, guardate che bello!
Non vedo l’ora che il mio sia pronto per essere indossato!
Ma ai fatto bene, Micicuta! Una dimizione sfalsata di 2,5 cm non è certamente un errore. Tra l’altro, potresti anche evitare di allungare il capo i questi cm e lasciare le altre diminuzioni nella loro posizione.
Mi fa tenerezza questa tua precisione nel lavorare: fai bene, in una società dove l’approssimazione è diventata la regola. Però in questo caso si deve assolutamente derogare….
Così come mi fece sorridere l’osservazione di una knitter che disse che gli errori li lasciava…tanto è il colpo d’occhio che conta. e guardando il lavoro da vicino per i non esperti è difficile trovare l’errore.
Divrse filosofie a confronto…io cerco di stare in un giusto mezzo. In generale mi fregano un pò le finiture… E comunque, è sempre abbastanza difficile he riesca a realizzare un modello senza fare modifiche, tendo sempre a personalizzarlo un pò!
Ciao Paola, io di solito non disfo mai, ma siccome a questo progetto tengo in modo particolare volevo essere sicura di fare la cosa giusta.
Anche io apporto qualche modifica, spesso e volentieri allungo i cardigan o i pullover e adatto magari il raglan alle mie dimensioni reali. Alla fine gli schemi sono fatti per misure standard e credo che nessuno di noi abbia le misure standard….
Sono contenta di non aver disfatto e di vedere il progetto crecere, non vedo l’ra di indossarlo! ^__^