Oggi è proprio una giornataccia: è lunedì, piove, c’è vento, è lunedì, in ufficio fa freddo… ho già detto che è lunedì?
Per distrarci un po’ ho quindi pensato di farvi vedere uno dei miei ultimi lavori.
Niente di meglio di un progetto semplice, carino e veloce per risollevarci l’umore, a parte forse una giornata passata a casa a sferruzzare…. ma insomma, ogni tanto ci tocca pure lavorare!
Si tratta dell’Urchin di Ysolda, schema che a dir la verità ho sempre un po’ snobbato, non so perchè ma non mi convinceva proprio.
Invece, devo essere sincera, mi sono proprio dovuta ricredere!
Una sera mi sono ritrovata a non sapere quale progetto avviare, non che non ne avessi di già avviati, ma avevo quella voglia di progetto nuovo…. lo so che mi capite!
Quindi ho fatto un giretto su Ravelry alla ricerca di ispirazione e mi sono ritrovata sulla pagina di Ysolda e dopo aver dato un’occhiata ai vari Urchin realizzati ho deciso che era giunto il momento di provare a sferruzzarne uno. E poi avevo giusto una matassa di Manos Clasica che aspettava di essere utilizzata….
E lo schema è scaricabile gratuitamente sia da Ravelry che da Knitty, non avevo più scuse per non avviarlo!
Ho perso un po’ di tempo per decidere la misura da realizzare. Inizialmente sono partita con la S, ma mi sono resa conto che sarebbe venuto veramente piccolo, per cui sono passata al ferro 8 e ho avviato per la M.
Ho ripetuto il motivo a “spicchio” (ottenuto con i ferri accorciati o short rows) per 5 volte e ho chiuso i punti con il Kitchener stitch.
Insomma, una volta capito il meccanismo, il lavoro scorre veramente veloce.
Il mio Urchin ha richiesto solo qualche ora per essere terminato e nel frattempo mi sono goduta alcune puntate della quinta serie di Supernatural (la stiamo riguardando così poi passiamo alla sesta!).
Urchin può quindi entrare a far parte a pieno titolo della classifica “schemi a soddisfazione immediata” e anche di quella “regalo veloce all’ultimo momento”!
Tips & Tricks
Il cappello andrebbe portato, come vedete nelle foto, alto e non calato sulla fronte, per cui quando decidete la taglia tenete in considerazione che il bordo non deve essere troppo largo, altrimenti rischiate di perderlo o che vi scenda direttamente sugli occhi (mi è capitato purtroppo!).
Potete sempre verificare, man in mano che effettuate gli spicchi, se avete raggiunto la circonferenza desiderata o se dovete proseguire con le ripetizioni.
Io sto già pensando ai prossimi da realizzare, e voi non ne volete uno?
“Una sera mi sono ritrovata a non sapere quale progetto avviare, non che non ne avessi di già avviati, ma avevo quella voglia di progetto nuovo…. lo so che mi capite!
”
Non sai quanto mici, non sai quanto.
piesse: sei sempre bella!
Ciami! Lo sapevo che sarei stata capita….

Quando ci vediamo? il 6 ci sei al WS? Prima o poi devi passare anche a trovare la montagnola di 2 gomitoli che ho a casa….
Viva la Ciami! :*
Sto Urchin e’ un po’ che gira sul web e sinceramente anche a me non ha mai convinto fino in fondo, ma, visto che ti ha fatto ricredere provero’ a tricottarlo! Ma solo perche’ ho una passionaccia per il basco. Faro’ sapere ….. ciao e buon lavoro lella
Allora aspetto di vedere come viene il tuo Lella! ^_^
Chissà perchè non ci convinceva poi….
Uhm, a dire il vero io è un po’ che me lo ritrovo in testa, anche se in senso figurato, visto che ancora non l’ho fatto… ma la tua recensione è accattivante e così penso proprio che questo sarà l’inverno buono…
Elena
Provalo Elena, vedrai che è carino! Bisogna solo stare un po’ attenti alle istruzioni che all’inizio sembrano “oscure”….
Mici, sabato 6 e domenica 7 sarò a Venezia!!
Ma poi vengo a vedere i nuovi arrivi eh…
porto conmigo voglia di cibo giapponese (ovviamente).
Mici, sabato 6 e domenica 7 sarò a Venezia!!
Ma poi vengo a vedere i nuovi arrivi eh…
porto conmigo voglia di cibo giapponese (ovviamente).
viva la mici! :*
ah è vero! mi ero già dimenticata! peccato….
ma so che ci rifaremo ampiamente!
E’ bellissimo e ti sta benissimo:):):) Anche il colore è bello bello:):)
Grazie Emma! ^_^ è veramente simpatico
Questo penso che lo regalerò, ma poi ne voglio uno tutto mio!!!
hai ragione è un pattern intrigante, facile non noisoso … direi molto ripetibile
ne ho già fatti diversi, uno anche in cotone – per la mezza stagione – uno lilla con un filo di mohair, uno in tweed turchese … insomma non stanca
Ciao Vittoria!
Per caso hai provato anche a farlo con filati più sottili? io vorrei provare a lavorarlo con un 5/6 ricalcolando le maglie da avviare e i ferri accorciati….
è molto molto carino e a te sta anche tanto bene!
Grazie Lilly! Ho una passione in generale per i cappelli e questo è proprio simpatico! Ysolda non ne sbaglia mai una!
ciao!
Grazie
Bazzicando su Raverly ho scoperto il tuo blog… il tuo cappello è davvero carinissimo e ti sta mooooooolto bene!
Io sono ale primissime armi con i ferri e il tuo blog credo proprio capiti a fagiolo, qualche suggerimento mi aiuterà
Ciao Susy! Benvenuta! ^_^
Chiedi pure se ti serve qualcosa!