Domenica è stata veramente una bellissima giornata. Sole sole sole e amici amici amici e sferruzzo sferruzzo sferruzzo!
Ammetto di aver fatto un po’ la pigra la mattina e, mentre Dido è andato ad aiutare degli amici a imbottigliare del Dolcetto, io me la sono presa con calma e li ho raggiunti verso l’ora di pranzo. Abbiamo finito con il pranzare lì, insieme ad altri amici. Da ottimi padroni di casa, Aldo e Roberta avevano preparato tantissime cose deliziose e quando mi ha chiamato Giovanna per dirmi che era arrivata, dovevamo ancora affrontare il dolce… Così alla fine sono andata a prendere sia lei che Ciami e tutti insieme abbiamo finito il pranzo.
Non so se sia stato il cibo o o il vino, ma ci siamo lanciati in una serie di racconti uno più assurdo dell’altro, finendo per parlare della casa dello yeti e di creature orsiformi e mucchiformi… se ci penso mi viene ancora la ridarella.
Avevamo tutti le lacrime agli occhi!
Alla fine ci siamo mosse per la Piazza Ducale che erano già le le 3.30 passate. Abbiamo occupato un tavolino da Colombo, la mia pasticceria preferita e via di spalpuzzate di gomitoli scozzesi!
Avevamo steso tutto sul tavolino, tanto che quando ci hanno portato le nostre bibite ho visto il cameriere un po’ interdetto.
La piazza era piena pienissima, complice una manifestazione delle associazioni di volontariato, e soprattutto c’era la banda! Questa ha fornito l’accompagnamento per le nostre risate e chiacchiere.
Alla fine anche Typesetter è riuscita a raggiungerci e anche lei non ha potuto non apprezzare le meraviglie della banda e della presentatrice….
Abbiamo persino dovuto trattenere Ciami che a un certo punto stava per lanciarsi in una danza sfrenata e aveva iniziato ad avanzare richieste sulle canzoni!
Tutte le foto, tranne le ultime due, sono © Ciami
Ho visto Pasquale, un coniglietto mooooolto carino e anche un’occhiata al Francis di Ciami, ma così occupata com’ero a chiacchierare non gli ho potuto dedicare tante attenzioni, per cui bisognerà sicuramente ripetere l’incontro.
Io avevo scelto di iniziare un nuovo progetto, ma già dal campione ho visto che non era il caso: continuavo a sbagliare la sequenza dei punti e, benchè la tensione fosse quella richiesta, il cotone una volta lavorato cedeva tantissimo. Per cui ho deciso di fare altro e credo che quel cotone avrà bisogno di un nuovo progetto.
Dopo aver riaccompagnato le ragazze in stazione verso le 19 sono rientrata a casa, stanca ma molto molto felice
Sempre più contenta di aver scelto di approfondire la mia passione per il lavoro a maglia, di acquistare compulsivamente lana, di cambiare continuamente idea sui progetti da realizzare, di sperare di realizzare progetti miei…. ma soprattutto sono felicissima per tutte le persone che mi ha permesso di conoscere, che sono diventate, stanno diventando o diventeranno mie amiche, no Ciami?
Direi che, come primo incontro nato per caso, è andata benissimo. L’esperimento sarà certo da ripetere, magari anche senza banda…
nooooo, come senza la banda, stai scherzando vero?
Giuro che se penso a quella fine pranzo mi viene ancora la ridarella. Un animale orsiforme che vive sull’himalaya. Panda? Grizzly? Orsetto lavatore??

Che ridere.. E la speacker della banda? Meravigliosa anglofona!!!
E pensare che risate, danze, banda. Non ho neppure la scusa dell’alcool in corpo!
Mici sono proprio felice di averti conosciuta!!! Lo scrivevo proprio ieri. Pensa a quante persone ho visto una volta nella mia vita (alcune manco mezza) e sono più affini di gente che è cresciuta con me. Il knitting fa questo ed altro!!!
Replichiamo prestissimo!!
Viva!
Ciami
p.s. però vengo bene in foto eh?
Ai miei fans. Sono mejo di così e sono ancora libera!
Ah giò!! Mi era sfuggita questa parte!! non avevo letto (il mio cervello è dalla parte della banda). Io senza la banda non vengo da nessuna parte! Li porto anche il 13 penso! Tutti sulla polooo!
Per il prossimo incontro prenotiamo la banda e la portiamo in giardino da me, per la gioia anche dei miei simpaticissimi vicini!
quindi vuoi dire che non sei l’unica disturbata? Cioè che hai trovato altre esaurite che ti fanno compagnia? Incredibile! O_O
Scherzo naturalmente! Io ho un rapporto carnale con la mia macchina da cucire e a casa mia sono stipati metri e metri di tessuti diversi, di cui non riesco a buttare via neanche 10 cm (puo’ sempre servire…)
Meri ciao! Che voglia di vederti!

eheheh, siamo in tante non mi preoccupo di restare sola
Ecco, la macchina da cucire potrebbe essere la prossima ossessione se riuscissi a imparare qualcosina in più…. nel mentre accumulo stoffe che non si sa mai!
ma insomma ragazze, mettere così in piazza le cose di famiglia, non si fà!
@ciami, nella polo c’è posto anche per un paio di campane? mi sentirei più a mio agio!
Scusa Gio ma a cosa ti riferisci? ?_?
la storia dello yeti, o le campane! mi sono persa qualche cosa?
eh? mi sa che mi sono persa pure io qualcosa…. @_@ intendevo che cosa sono le cose di famiglia da non mettere in piazza….
mi riferivo alla storia dello yeti …
Visto il vostro entusiasmo per la premiata banda cittadina, vi confesso un segreto: guardando le foto mi sono accorto che un membro della banda è in effetti una mia ex collega. Quindi quando volete l’accompagnamento musicale non avete che da chiedere!
E che lo Yeti lavatore sia con voi…
Grazie a voi per la bellissima giornata….quante risate!!
Cara Mici, qui sta succedendo qualcosa…..questa mattina,al suono della sveglia alle 6:45 precise, sono andata in cucina per preparare il mio amato caffè e ho preso il mio gomitolo di lana…..è andata a finire che, tanto ero presa dallo sferruzzo, ho lasciato che il caffè si raffreddasse,è rimasto lì nella tazza….cosa mai accaduta prima…..la tazzina di caffè per me ” era” sacra…”era” la prima cosa che facevo al risveglio e adesso ovunque vada c’è quel gomitolo che mi segue…..devo iniziare a preoccuparmi?! 0-o
Evvai Roberta!!!
Benvenuta nel club! Tra l’altro penso di avre trovato cosa farti fare come progetto invece che lavorare a vuoto. Quando ci vediamo ne parliamo.
va benissimo!!! Allora organizziamo!
A presto.;)
Ciao!
Ho scoperto per caso il vostro blog perchè cercavo un tutorial efficace che mi spiegasse la chiusura della maglia tubolare…Ebbene?
Oltre a quello (preziosissimo) scopro anche che siete di Vigevano…O.M.G!!!
Sono vigevanese anche io anche se da quasi sei anni ormai vivo in Liguria,ad Alassio “causa” matrimonio con un alassino conosciuto però nella nostra bellissima città…Che nostalgia dei sabato pomeriggi trascorsi da Colombo…
Complimenti ancora per il vostro blog e chissà…magari un giorno ci conosceremo…
Ciao!! ^_^
Ma Colombo è la mia pasticceria preferita!!
in realtà sono Vigevanese d’adozione
L’estate veniamo spesso in Liguria, io adoro il mare lì…
Grazie per i complimenti!!!! ^_^
siete fantastiche!