Questa settimana vi propongo il video della chiusura a punto maglia, in inglese sewn cast-off.
Si tratta di una chiusura inventata da Elizabeth Zimmerman, una delle figure più importanti nel mondo dello sferruzzo internazionale, e per realizzarla è necessario l’utilizzo di un ago da lana.
Ne avevo sentito parlare spesso da altre sferruzzatrici, ma prima di tentarla mi ci è voluto parecchio, pensando che fosse troppo complicata. In realtà, una volta letto con attenzione il paragrafo dedicato sul libro Knitting Without Tears e un paio di tentativi per memorizzare i passaggi (all’inizio continuavo ad invertirli ^_^’), adesso la uso spesso per chiudere i miei progetti.
La particolarità di questa chiusura è la sua elasticità: il bordo che crea cede alla tensione ma mantiene la forma. Per il momento l’ho utilizzata per chiudere calzini lavorati top-down, maniche e bordi di maglioni e/o cardigan.
Per aiutarvi nell’esecuzione ricordatevi che l’ago va passato prima nei due punti sul ferro sinistro, da destra verso sinistra come se doveste fare un rovescio, e successivamente solo nel primo punto da sinistra verso destra come se doveste fare un diritto.
L’importante è non tirare durante la chiusura, il lavoro deve rimanere morbido.
Provate e fatemi sapere!
Molto chiaro ed efficace, grazie. In effetti le spiegazioni che mi aveva mandato Lotusim a riguardo credevo di averle capite ma non ero riuscita a combinare granché. Il video è a prova di imbranate…
A me piacerebbe sapere, però, se lavorando in tondo si può utilizzare la maglia tubolare (1 dir, 1 pass. a rov.) che uso nelle finiture dei bordi a coste, per polsini o colli e che chiudo con l’ago da lana. Con i ferri piani non ho problemi, con quelli circolari sono in grosse difficoltà…
Elena
Ciao Elena,
mi devo scusare con te però perché l’altra volta non ti ho risposto in modo corretto a proposito del tubolare, ho fatto un po’ confusione.
Io personalmente non lo uso, per cui sto cercando di farmi una cultura in merito per poi riuscire ad applicare anche questa tecnica con i ferri circolari.
Se scopro qualcosa in merito ti faccio sapere tempestivamente! Chiaramente se capisci prima tu illuminami!
Sei molto gentile, grazie. Se scopro qualcosa anch’io mi faccio sentire…
Elena
Ottimo lavoro come sempre Mici!! E il contributo alla diffusione di un po’ di cultura della maglia (non lo sospettano in molti ma c’è una grande cultura dietro al lavoro a maglia…) è stra-gradito!!!
Hai ricevuto la mia ultima mail?? Toppo indaffarata?
Io sono qui in attesa delle conferme…
Sempre complimenti e grazie!!!
Alessia
Ciao Alessia!!! ^_^
Ti ho risposto alla mail e ti ho mandato anche alcune foto! ^_^
Sempre tutti questi complimenti, mamma mia, poi mi monto la testa!
Diciamo che io ci metto il mio impegno, vorrei solo poter dedicaer ancora più tempo al sito e al mondo della maglia, ma purtroppo il tempo è sempre troppo poco.
Una delle cose che mi piace di più del lavoro a maglia è che esiste in tutto il mondo, in ogni luogo con le sue tradizioni, le tecniche, i filati diversi… e anche il passaggio della conoscenza di persona in persona.
vorrei sapere se ci sono altri tipi di chiusura a tubolare
grazie
prego!